Il primo ottobre scorso, il blocco dell'opposizione Georgian Dream ha battuto il partito in carica, conquistando il 55,8% dei voti, contro il 40,14%. Si aprono mesi di possibili tensioni politiche: da un lato, lo sconfitto United National Movement del presidente Mikheil Saakashvili; dall'altro, il multimilionario Bidzina Ivanishvili, arricchitosi grazie al sostegno di Mosca e a capo di una coalizione eterogenea e per questo (forse) instabile. [...]