MOSCA - Due militanti del gruppo «Pussy Riot» che avevano partecipato alla «preghiera punk» contro Vladimir Putin in una cattedrale moscovita hanno lasciato il Paese per sfuggire all'arresto: lo ha annunciato la stessa organizzazione.«I nostri due membri ricercati dalla polizia sono riuscite a lasciare il territorio russo e cercano di reclutare altre militanti femministe all'estero per preparare delle nuove azioni» si legge in un messaggio diffuso sul social network «Twitter».RICERCATE D [...]