Paolo Scaroni, l'ad dell'Eni, ha affermato che su Snam Rete Gas si potrebbe addivenire a un disinvestimento solo nell'ottica di una sua valorizzazione. Sulla base di una direttiva Ue, la società italiana proprietaria della maggioranza dei gasdotti verrà separata da gennaio, dal punto di vista funzionale, dall'Eni, sua controllante. Scaroni ha avuto anche occasione di evidenziare come la società riacquisterà la capacità produttiva di una volta, al massimo entro il prossimo giugno. Ciò perchè è necessario risolvere alcune problematiche di tipo tecnico. L'ad dell'Eni è felice per il fatto di aver riconquistato l'80% della produzione, anche perché tale risultato non è stato raggiunto da nessuno. [...]